Contrada Montagna 5/B
San Felice del Molise (CB)
Tel.0874874535
Il Molise è poco più esteso della Valle d’Aosta, stretto tra Abruzzo, Lazio, Campania e Puglia, dove solo ad Est sporge sul mare Adriatico per una trentina di chilometri. Visto la limitata superficie, anche la sua produzione vitivinicola è assai ridotta, nonostante l’incontaminato territorio, che già dal tempo dei Romani era apprezzato ed utilizzato per una produzione di qualità riconosciuta ed apprezzata. La poca visibilità e attenzione ha però negli anni offuscato la regione e i suoi vitigni, lasciandola un po’ ai margini enoici. Già negli anni 30 del secolo scorso Antonio Cipressi coltivava la vite e produ- ceva vino da montepulciano, trebbiano e tintilia, che vendeva alla mescita. Nel corso degli anni papà Nicolino si impegnò nel recupero e nella valorizzazione del vitigno autoctono simbolo del Molise: la tintilia.
La famiglia Cipressi rappresenta oggi infatti, il maggior produttore di questo raro vitigno, che copre solo il 3 % della superficie vitata regionale. Ed è nel 1996 che Claudio Cipressi ed Ernesto Travaglini, raccogliendo l’eredità dei loro predecessori, idearono la nuova cantina e reimpiantarono due anni dopo i nuovi ceppi di tintilia.
Con l’annata 2003 inizia dunque la produzione destinata al primo imbot- tigliamento, che farà il suo ingresso nel mercato nel maggio 2004. Ciò che però non è mai mutato con il succedersi delle generazioni è l’amore per la terra, il rispetto per un’arte nobile, qual è la vinificazione, nonchè la volontà di perseguire obiettivi qualitativi sempre più elevati e rispondenti alle po- tenzialità del territorio.