Sui pendii argillosi di Montemarano sorge l’azienda vitivinicola Il Cancelliere, fondata da Soccorso Romano (da cui eredita il soprannone), che si estende su circa 7 ha dedicati alla coltivazione del vitigno Aglianico. I vigneti sono allevati a spalliera con la tecnica di potatura del cordone speronato. In vigna i trattamenti sono effettuati con rame e zolfo, non vengono utilizzati concimi e diserbanti chimici. In cantina sono vinificate solo le uve provenienti dai vigneti aziendali, sono utilizzati lieviti indigeni, avvengono lunghe macerazioni e lunghi periodi di affinamento, non sono praticate chiarifiche, stabilizzazione e filtrazione. Montemarano è un piccolo comune che sorge nel cuore dell’Irpinia alle propaggini del Monte Toro a un’altitudine di 820 metri slm. Il suo nome deriva da Mons Maranus, monte dedicato a Maria. L’attività principale è l’agricoltura e in particolare la coltivazione del vitigno Aglianico che si nutre da terreni di origine argillosa e ricchi di calcare e gode di un clima ventilato con forti escursioni termiche. L’espressione più prestigiosa della vinificazione dell’Aglianico è il Taurasi, che nel 1993 è stato il primo vino del Sud a cui è stata conferita la denominazione di origine controllata e garantita. Il Taurasi ha ereditato il nome da Taurasia e oggi l’areale di produzione comprende 17 Comuni situati a Nord-Est di Avellino.