Via Ossi 30
Castelvetro (MO)
Tel.059799162
Spigoloso come i calanchi dei colli di Castelvetro. È la sensazione che rimane in bocca se si conosce il Lambrusco di Vittorio Graziano e la sua personalità così diversa dai vini che si trovano sui banchi della grande distribuzione organizzata. Il suo Lambrusco
è stato definito “un liquido rosso cupo, dalla spuma viola e dai profumi netti, dallo spirito scontroso, senza compromessi ma schietto e dritto in tutta la sua agreste nobiltà”. (cercate su Intravino) Graziano non è solo un vignaiuolo: è uno studioso e un custode di vitigni antichi, destinati probabilmente all’estinzione. La filosofia della sua azienda è “scoprire e realizzare il potenziale del territorio”, cosa che Graziano fa dal 1982 con una dedizione totale alla qualità e alla salubrità dei prodotti. Una scelta orientata a una vita diversa, legata a ritmi e tempi dettati dalla terra e dalla sapienza contadina: Graziano recupera vecchie varietà recuperate tra vecchi contadini e viti ancestrali dimenticate negli incolti ricolonizzati dai boschi. Il vigneto è condotto in modo naturale, senza prodotti di sintesi ed anche in cantina gli interventi enologici sono pressoché nulli. La presa di spuma avviene solo attraverso la rifermentazione in bottiglia, con l’unico ausilio di zuccheri e lieviti già presenti nel vino. L’irrigazione? Leggenda vuole che la risposta sia sempre quella: “Se piove”.