I Colli della Val Nure sono una distesa di vigneti estesi dalla cima di una collina fino al limitare del bosco: il nome Uccellaia deriva
dai boschi popolati di uccelli di ogni razza: rapaci, uccelli notturni e rondini, che durante il periodo migratorio, nidificano nei fienili e nelle scuderie. Nel 1977 Chicca e Francesco acquistano l’azienda: con l’entusiasmo dei neofiti, si dedicano ai vigneti e alla cantina, per iniziare a produrre dalla prima vendemmia
i vini tipici del territorio (Gutturnio, Barbera e Sauvignon). Dopo un periodo in cui l’allevamento di cavalli era diventata l’attività principale la famiglia ha deciso di aprire una fase nuova: nel 1998 abbiamo ripreso la vinificazione di una piccola parte delle uve prodotte. È nato così il Rosso dell’Uccellaia, primo test di un nuovo modo di produrre vini legati a micro territori, a singoli vigneti che ci permettono di testare la qualità dei vini, anno dopo anno, rinunciando alla vinificazione quando le condizioni climatiche non consentono un raccolto più che eccellente. È dello stesso periodo il lavoro di reimpianto di parte di alcuni vigneti, con l’utilizzo delle barbatelle originali della zona e la conversione di tutta l’azienda alla coltivazione biologica. Oggi Uccellaia è condotta da Chicca Nicoletti con le sue due figlie Maria Adelaide e Giulia e produce cinque tipologie di vino, tre Rossi, un Rosato e uno Spumante ciascuno con una storia “personale”, legata al luogo, al clima, alle stagioni, alla sensibilità e agli stati d’animo di coloro che lavorano in questa piccola realtà.