Fraz. Boffalora 68
27040 – San Damiano Al Colle (PV)
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E-mail: info@alessiobrandolini.com
La storia dell'azienda agricola Brandolini affonda le sue radici nel 1873, quando Carlo Brandolini fondò la sua cantina a San Damiano al Colle, nel cuore dell'Oltrepò Pavese orientale, una delle zone più vocate per la coltivazione della vitis vinifera. La passione per la viticoltura che Carlo trasmise alla sua famiglia non si fermò con lui, ma continuò a prosperare sotto la guida di suo figlio Aristide e, successivamente, di Costante, il cui impegno e dedizione permisero all'azienda di affrontare le sfide del tempo, mantenendo viva la tradizione vinicola e ampliando gradualmente la sua produzione.
Quando Costante passò il testimone a suo figlio Alessio, l'azienda agricola Brandolini intraprese un nuovo capitolo. Alessio, fresco di laurea in enologia, era giovane, pieno di energia e con una visione chiara di come unire la tradizione con l'innovazione. Durante i suoi studi, aveva acquisito una formazione solida, grazie anche a esperienze pratiche in alcune delle regioni vinicole più rinomate d'Italia. La sua formazione si era arricchita con stage presso alcune delle maggiori cantine del Chianti Rufina – come Castello del Trebbio, Ruffino, Frescobaldi, Antinori e Tenuta Bossi – e in Piemonte, alla celebre Fontana Fredda. Inoltre, aveva viaggiato per approfondire la sua conoscenza delle diverse tecniche vitivinicole, esplorando le migliori aree vinicole italiane e internazionali, come la Franciacorta, la Valtellina, Montalcino, la Valpolicella, il Chianti Classico, Bolgheri, la Borgogna e Bordeaux.
Quando Alessio assunse la direzione dell’azienda, si trovò a dover affrontare un mercato in continua evoluzione. Ma, con il suo spirito innovativo, decise di applicare nella pratica le lezioni apprese e le tecniche che più lo avevano affascinato. Negli anni, l'azienda ha ottenuto numerosi riconoscimenti, non solo per la qualità dei suoi vini, ma anche per l'approccio sostenibile e rispettoso dell'ambiente che Alessio ha voluto perseguire.
In vigna, l’azienda ha scelto di adottare pratiche agricole naturali, evitando l'uso di concimi chimici di sintesi, in modo da preservare la salute del suolo e migliorare la qualità delle uve. La densità d’impianto è stata aumentata, con un alto numero di ceppi per ettaro, favorendo la competizione tra le piante e riducendo la quantità di uva per pianta. Questo ha portato a un’alta concentrazione di polifenoli e zuccheri, donando ai vini una struttura e una profondità unica.
Il diradamento, ovvero l'eliminazione di una parte del raccolto, è una pratica regolarmente adottata per ridurre la produzione per ceppo e concentrarne ulteriormente le qualità organolettiche. Inoltre, l’inerbimento permanente del terreno, che prevede l’utilizzo di un manto erboso naturale tra le file di viti, contribuisce non solo a ridurre la produzione, ma anche a prevenire l’erosione del suolo, creando un ecosistema equilibrato in vigna.
In cantina, Alessio ha introdotto tecniche avanzate per ottimizzare la qualità del vino. La criomacerazione, che prevede l'abbassamento della temperatura delle uve fino a 8°-5°C per un periodo di 36-48 ore, permette un’estrazione ottimale delle sostanze aromatiche, garantendo vini dal profilo complesso e ricco. La fermentazione avviene a bassa temperatura, tra i 12° e i 14°C per i bianchi, e tra i 16° e i 20°C per i rossi, con l’intento di preservare al meglio le caratteristiche aromatiche delle uve.
Un altro segno distintivo dell'azienda è l'uso di lunghe macerazioni. Il contatto tra bucce e mosto dura dai 20 giorni per i vini frizzanti ai 40 giorni per le riserve, processo che consente di ottenere vini ricchi, strutturati e con una grande capacità di invecchiamento. L'affinamento avviene sia in botte che in bottiglia, un ulteriore passaggio che consente ai vini di evolversi con eleganza, acquisendo complessità e finezza.
Sotto la guida di Alessio, l’azienda agricola Brandolini ha saputo coniugare tradizione e innovazione, ottenendo risultati di grande qualità e ricevendo l'apprezzamento tanto in Italia quanto all'estero. Con una forte attenzione alla sostenibilità e un costante impegno verso l'eccellenza, l’azienda continua a scrivere la sua storia, forte di una tradizione che si rinnova costantemente, ma sempre nel segno della passione per il vino e per la terra.