Nel cuore della Valtellina, dove le montagne si specchiano nei vigneti a terrazza, sorge una piccola cantina che racconta una grande storia di passione e radici. Questa è la storia di Marino, un uomo che non ha mai dimenticato le sue origini e che, nel 2015, ha deciso di dare nuova vita alla cantina di famiglia, un angolo di tradizione che affonda le sue radici nel tempo. La famiglia di Marino è sempre stata legata alla terra: agricoltura, allevamento, coltivazione di frutta e cereali, ma soprattutto, il Nebbiolo, il vitigno che da generazioni rappresenta la loro anima.
Fin da giovane, Marino ha respirato l'aria di questa terra, tra le vigne e i frutti di una natura generosa ma difficile. Ha studiato agraria, affinandosi nella conoscenza della viticoltura, e poi, con un cuore colmo di amore per la sua terra, ha deciso di tornare a casa, ristrutturando la vecchia cantina di famiglia nel centro storico di Ponte in Valtellina. Qui, tra i vicoli di un borgo che racconta secoli di storie, è rinata una tradizione che sembrava perduta: quella di fare vini come una volta, rispettando ogni passo del processo con pazienza e attenzione.
Il Nebbiolo per Marino non è solo un vitigno, ma una vera e propria vocazione. I suoi vigneti si estendono su circa due ettari e mezzo, piccoli fazzoletti di terra incastonati sui terrazzamenti del versante retico, tra i comuni di Ponte in Valtellina, Tresivio e Castionetto di Chiuro. Ogni grappolo che nasce su queste colline ha una storia da raccontare, una storia di fatica e amore per la terra. I vigneti, sostenuti dai caratteristici muri a secco, si affacciano su un paesaggio mozzafiato: i terrazzamenti sono come dei balconi sospesi sul fondovalle, dove la natura sembra creare l’armonia perfetta per il Nebbiolo.
Ogni vendemmia è un rito. I grappoli vengono selezionati uno ad uno, scelti con cura per garantire che solo il meglio arrivi in cantina. Qui, la lavorazione è fatta con rispetto delle tradizioni, senza fretta, ma con quella dedizione che si ritrova in ogni bottiglia. La vinificazione avviene in tini di rovere e castagno, dove il vino matura lentamente, arricchendosi di aromi e complessità. Ogni bottiglia è un concentrato di territorio, un riflesso del carattere della Valtellina, che con il suo clima severo e la sua geografia unica, dà vita a un vino straordinario.
Oggi, la cantina è piccola ma conosciuta, apprezzata da chi cerca la qualità e la genuinità. Marino, con il suo impegno e il suo amore per la tradizione, ha saputo fare del Nebbiolo non solo un vino, ma un'esperienza sensoriale che racconta la sua terra, la sua famiglia e la sua passione. E mentre le montagne della Valtellina continuano a incorniciare i suoi vigneti, lui sa che ogni bottiglia è un pezzo di storia che si tramanda, un legame indissolubile con il passato e con il futuro della sua terra.