Camillo e Filippo Dal Verme
Torre Degli Alberi
27040 Ruino (Pv)
Torre degli Alberi è un piccolo borgo raccolto intorno a una torre trecentesca, da sempre proprietà dei Dal Verme, antica famiglia nobiliare. Originari di Verona, dove si distinsero come condottieri, i Dal Verme si trasferiscono nella seconda metà del Trecento in Lombardia al servizio dei Visconti, che premiano la loro fedeltà con il feudo dell’Oltrepò Pavese, un tempo esteso tra Voghera, Bobbio e la val Tidone.
Torre degli Alberi, dapprima presidio di avvistamento del castello di Zavattarello, è diventata dall’Ottocento dimora di famiglia. Le terre sono state condotte a mezzadria con la coltivazione di cereali, foraggi e vite, finché Luchino, dopo la guerra che lo ha visto impegnato anche nella Resistenza partigiana, ha integrato la produzione agricola con l’attività zootecnica, che da subito si è distinta per le tecniche d’avanguardia nell’allevamento avicolo e poi bovino.
Ora la conduzione dell’azienda è passata al figlio Camillo e al nipote Filippo, che l’hanno sviluppata con nuove attività, tra cui la coltivazione della vite.