In una piccola vallata collocata tra Langhe, Roero e Monferrato si narra che un tempo, in epoca romana, si producessero vini unici e dalle caratteristiche sopraffine.
Tre fratelli di Cisterna d’Asti, Alessio Daniele e Luca, si sono innamorati di questa storia e passo dopo passo hanno ricreato l’antica valletta di Vengore, un corpo unico di 26 ettari oggi parzialmente coltivati a vite (16 Ha), in cui è stato lasciato ampio spazio anche a boschi, prati e alla coltivazione di cereali.
La conformazione della vallata è ad anfiteatro. Al centro si colloca l’antica cascina con gradini dell’epoca romana, accanto ad una piccola vasca di raccolta delle acque che giungono da una fonte naturale, anticamente chiamata “fonte del Cuchiarolo”, che da secoli stilla acqua a piccole gocce e che nei primi anni del 900 era luogo di ritrovo per i bambini del paese, che qui venivano a dissetarsi e a giocare.
E’ un ambiente naturalmente protetto dall’esterno, grazie alla sua forma a ventaglio, e fin da subito Daniele e i suoi fratelli hanno capito che l’area sarebbe stata perfetta per la coltivazione biologica. Il loro sogno è stato quello di ricreare ciò che la vallata era stata in tempi lontani, stando attenti a rispettare la biodiversità e l’equilibrio tra gli elementi che concorrono a creare l’incanto di questa zona.
Il terreno, roccioso e sabbioso, ha caratteristiche uniche, non accomunabili alle tipiche aree vitivinicole del Piemonte: qui si coltivano da secoli i vitigni dell’Arneis e del Nebbiolo, sviluppando aromi unici che hanno determinato la nascita di una DOC speciale e di nicchia: le Terre Alfieri.
Alessio, Daniele e Luca hanno scelto di prendersi cura di questa terra e di produrre cinque vini, cinque espressioni di questa terra di mezzo, dall’aspetto insieme aspro e austero, con le sue grandi rocce calcaree, e morbido e dolce, con le sue sabbie e dolci pendenze.
L’Arneis, vitigno di antiche origini, esprime in quest’area le sue note più minerali.
Il Nebbiolo, vitigno austero e importante, che qui si esprime fin da giovane con intensità, sia fermentando e maturando in anfore di terracotta, sia affinato in botti di rovere.
Il Barbera, il vino per antonomasia, che trasforma la semplicità in eleganza.