Carlo Celegato è un signore gentile e affabile, quasi timido all’inizio. Probabilmente è il più piccolo produttore della Valle. La sua cantina si trova sotto casa, da cui si ha uno sguardo d’insieme sulle vigne di Morgex. Quando andai a trovarlo lo trovai impegnato a curare le sue bestie, mucche e pecore, attività che occupa principalmente il suo tempo. Il vino è sempre stato nel suo orizzonte e dal 1986 inizia a produrre, curando i vigneti della moglie.
Sono quattro piccoli appezzamenti, dei fazzoletti di terra come ama definirli lui. L’azienda è ovviamente familiare, viste le dimensioni. In vigna utilizza solo zolfo e rame e un prodotto a basso impatto per indurre la confusione sessuale negli insetti più pericolosi per la vite. In cantina è un artigiano: una piccola stanza con 3 vasche, tutto molto ridotto all’osso. L’idea di semplicità che si respira chiaccherando con lui e visitando la sua piccola realtà la si ritrova nel suo vino, diretto e preciso, senza fronzoli. Un assaggio dove il prié blanc viene fuori in tutta la sua elegante potenza. Carlo fa parte dell’Associazione dei Viticulteurs Encaveurs, dove troverete oltre 30 produttori: www.vievini.it