È un’azienda giovane, la sua data di nascita è il 2013; si colloca al confine tra Piemonte e Liguria, in un’area geografica che storicamente prendeva il nome di “Oltregiogo”. L’azienda possiede 4,5 ettari di terra impiantati solo a Cortese, vitigno autoctono, che dà origine al Gavi Docg. Negli anni 90 il padre Matteo con lo zio Domenico avevano acquistato la terra e impiantato il vigneto. Stefania cresce tra i vigneti e aiuta quando può il padre. Arrivata alla maturità ha due grandi passioni: psicologia o enologia. Sceglie la prima e si afferma in questa carriera ma nel cuore le rimane il desiderio di realizzare quello che era sempre stato l’altro
suo sogno: produrre vino! Quando ha in eredità dal padre il vigneto, questo le dà il coraggio di iniziare la nuova avventura tra i filari e le botti. In vigna segue le orme del padre e utilizza prodotti consentiti dalla coltivazione biologica. In cantina segue i processi della vinificazione naturale con il mantenimento dei lieviti indigeni per valorizzare l’uva e il suo territorio. Nasce così, con la vendemmia del 2013, la sua prima produzione di vino: il Maté, vino bianco senza solfiti aggiunti e la Regaldina Gavi Docg.
Il Matè è un vino con carattere e nasce per offrire la possibilità a tutti gli amanti del bianco di bere e degustare un prodotto ricercato e salutare che richiede una lavorazione curata in ogni suo dettaglio. La Regaldina trae origine dalle stesse uve, segue lo stesso processo
di vinificazione ma esprime particolarità organolettiche sensibilmente differenti. Stefania decide di dare all’azienda il nome “Terre di Matè” (Matè è il nome dialettale con il quale veniva chiamato il padre), in ricordo di chi le ha trasmesso la passione per la terra.