Siamo in collina, fra i 180 e i 300 mt. di altitudine, in uno scenario che si estende nei dintorni di Carmignano, in provincia di Prato, ai piedi dei boschi che ricoprono il Montalbano. La superficie vitata di Fattoria di Bacchereto - sangiovese, cabernet sauvignon, canaiolo nero, trebbiano, malvasia del Chianti - è di 8 ettari, mentre circa 60 sono rivestiti da antichi oliveti di varietà locali, dai quali si ricava un pregiato olio extravergine e una vasta superficie è ricoperta da boschi di pini e castagni. Naturalezza, tipicità e semplicità sono i fattori che contraddistinguono queste terre: per lavorare in modo naturale non viene usata alcuna aggiunta di prodotti che vengono dall’esterno dell’azienda; trovandosi in una zona da sempre vocata alla viticoltura, si cerca di rispettare ciò che la natura offre, e si lascia che il vino si esprima da solo raccontando ogni annata la sua diversa storia.
Il ruolo di contadino-custode si confà a Rossella. Poca produzione per singola pianta, un’attenta cura del vigneto senza fare uso di diserbanti, concimi chimici o pesticidi, una tradizionale pratica di cantina senza aggiunta di lieviti o altro, un affinamento in piccole botti di rovere da 350 litri, un successivo affinamento in bottiglia di minimo 6 mesi. L’antico Vin Santo è ancora contenuto in caratelli di antica fattura in piccole batterie.